Cosa vogliamo fare e perché
Questo spazio nasce da una domanda semplice ma scomoda: se l’allattamento riduce il rischio di tumore al seno, perché nessuno studia seriamente l’allattamento indotto? La risposta è chiara: non conviene. Il tumore al seno vale miliardi per ospedali, farmaceutiche e centri diagnostici. Una pratica naturale, quasi gratuita, non porta guadagni. È per questo che la ricerca tace. Ma a noi interessa la salute delle donne, non i bilanci delle aziende. Per questo abbiamo deciso di costruire questo sito. Qui vogliamo fare tre cose fondamentali:
- Sostegno alle donne: Aiutare tutte le donne e le ragazze che vogliono iniziare un percorso di lattazione indotta, accompagnandole passo passo nella costruzione della loro routine.
- Spazio di condivisione: Creare un blog o un forum dove ognuna possa raccontare la propria esperienza, le difficoltà e i benefici. Nessuna è sola: ogni testimonianza vale, perché apre la strada alle altre.
- Raccolta dati: Raccogliere dati reali, in modo volontario e riservato, da parte di chi vorrà contribuire. Questi dati, raccolti in sicurezza, saranno la base per spingere verso la ricerca, per dimostrare che qui c’è una strada concreta, ignorata solo perché non porta profitti.
Un tema tabù
Sappiamo bene che questo tema è un tabù. Già parlare di seno in termini fisiologici e non sessuali crea imbarazzo, figuriamoci proporre di stimolarlo per tutta la vita come prevenzione. Ma i tabù si rompono solo parlandone.
In conclusione
Per questo siamo qui. Per condividere, per informare, per aprire un dibattito che nessuno vuole aprire. Non possiamo promettere che sarà facile, né che sarà accettato da tutti. Ma possiamo promettere una cosa: chi vorrà provare, troverà sostegno, informazioni e una comunità pronta ad ascoltare. E se qualcuno proverà a censurarci o a zittire questa voce, significherà solo che avevamo ragione: è un tema scomodo, ma necessario.